
Marche: Sostegno allo start up, sviluppo e continuità di impresa nelle aree di crisi.
Il Bando prevede la concessione di contributi in conto capitale, sotto forma di contributo a fondo perduto, alle micro e piccole imprese per progetti di start up, alle micro, piccole e medie imprese per progetti di sviluppo produttivo (ampliamento, diversificazione, riattivazione), di rilocalizzazione totale o parziale della produzione del Made in Italy, anche integrati con progetti di innovazione dell’organizzazione aziendale, e per progetti di trasferimento di impresa per favorirne la continuità.
Verranno finanziati programmi di investimento afferenti attività manifatturiere e di servizi alla produzione, nonché delle industrie culturali e creative, mentre per i progetti di rilocalizzazione (reshoring) le attività finanziate riguarderanno le produzioni del ”Made in Italy”.
I progetti dovranno essere fortemente connessi ad un programma occupazionale finalizzato in taluni casi al mantenimento dei livelli occupazionali, in altri all’incremento degli addetti in azienda.
Le intensità di aiuto sono differenziate in base alla dimensione di impresa, alle tipologia di spesa, all’ubicazione degli investimenti programmati (zone art. 107 3c o fuori carta aiuti a finalità regionale) e alla tipologia dell’incremento occupazionale.
L’investimento minimo ammissibile sarà pari a 75.000 euro per i progetti di start up, di € 150.000,00 per i progetti di investimento produttivo e di reshoring, di € 100.000,00 per i progetti di trasferimento di impresa.Domande dal 14 luglio 2016.
CHIEDI INFORMAZIONI
CLICCA QUI PER VEDERE TUTTO SU: Marche: aree di crisi